Le mie perplessità

Quando si affronta una ricerca bisogna avere l’umiltà di porsi continuamente in discussione e a questa regola mi sono sempre attenuto.

Con alterni risultati, dalla conferma degli assunti dichiarati fino alle perplessità più manifesta.

Per questo motivo mi corre l’obbligo di segnalare anche ciò che, almeno in apparenza, smentisce una mia dichiarazione.

Mi riferisco al vitigno folle blanche che in Guascogna considerano comunemente come il piquepoult ottocentesco.

Quanto asserito dalla controetichetta dell’armagnac Légendaire della Maison Chapoulié mi obbliga ad una verifica ed anche a una precisazione; chiarendo che non intendo contestarne la veridicità.

Purtroppo l’azienda è scomparsa e non posso avere conferme o smentite della mia ipotesi.

Parto quindi dalle mie convinzioni ed accetto a priori ogni documentata contestazione.

A mio avviso la segnalazione della folle blanche e del piquepoult è pletorica, poiché sono lo stesso vitigno.

A meno che non si tratti di un assemblage di armagnacs provenienti da diversi Domaines, per cui i proprietari conferenti hanno segnalato in modo diverso due vitigni uguali.

Non sarebbe così strano, se si considera l’attaccamento alla tradizione, anche linguistica, dei guasconi.

Resterebbe la stranezza di un millesimo frutto di assemblage.

A dire il vero la segnalazione del piquepoult segue quella del saint-emilion e non compare nessuna virgola separatrice ma non ho mai sentito parlare di un vitigno con questa specifica; è più legittimo pensare ad una svista tipografica.

Attendo notizie da parte di chiunque sia in possesso di argomentazioni convincenti.

Segnalo anche un altro esempio foriero di perplessità.

A Montréal-du-Gers esistono due produttori (i nomi sono desunti dalle etichette) proprietari di 2 diversi domaines; si tratta dei signori Torregiani Henri e Torréggiani Henri e il cognome tradisce l'origine italiana.

In questo caso credo si tratti della stessa persona che ha voluto francesizzare il proprio cognome ma non ne ho l'assoluta certezza, per cui nella ricerca sono citati come 2 proprietari distinti, se non altro per mantenere la coerenza con ciò che compare in etichetta.

In ossequio alla legge che ha condizionato il mio lavoro:"Scripta manent".

In ultimo, sempre attanendomi al dettato di cui sopra, evidenzio una chicca singolare.

Esistono a Saint-Meme-Les-Carrières due società che commercializzano armagnac in Germania: Ducouret & C.ie e Ducouré & C.ie. Non sono sospettoso per natura ma questo cambio mi lascia assai perplesso, come se ci fosse qualcosa da nascondere; al posto loro io avrei cambiato l'invecchiamento segnalato: VVSOP.