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Soldati a cavallo
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Le strategie e i limiti
Mediare in Guascogna
Mao, chi era costui ?
Primi piani
Bastides e Sauvetés
L'arte di aggiustare
Pensionati digitali
Il tonnelier
Amorosi sensi
Giovani donne
I musei
Il Signor Patrick de Montal
Le fonti
La Pietà
Il Maestro di cantina
Il Signor José Barbe
Concretezza guascona
Peccati di gola in paradiso
Marzio va alla guerra
Querce blu
Benedetti Benedettini
Et si omnes ego non
L'orso
Turris idraulica
I fratelli Samalens
Storia dell'armagnac 1
Storia dell'armagnac 2
Ugni blanc
Folle blanche
Baco 22 A
Colombard
Cose da non fare
Ravvedimenti
Disamori burocratici
Domaines e Chateaux ? Non esistono.
Case rurali
Distillazione da monovitigno
Fiumi di vino e di armagnac
Campanilismo
Fortuna e menzogne
Ladri di armagnac
Sperimentare con l'armagnac
Bottiglie sfuggenti
Mai di domenica
Sarò breve
La Signora Annyck Lussagnet
Il Grand Bas
Il Plant de Graisse di Ladevèze
L'armagnac di Capitan Fracassa
Le "piccole acque"
Armagnac odontoiatrico
I Teutoni e l'armagnac
Lingua comune
La Baronessa di Saint-Pastou
Il Signor Yves Rispat
Chez Laberdolive
La Signora Claudine Labenne
Problemi fiscali
Il Domaine "A Lafitte"
Case, ville e castelli
Armagnac "a volo di uccello"
Una vita passata all'alambicco
Il Signor Albert Darzacq
I Signori Francis e Marc Darroze
Il Signor Philippe Gélas
La Signora Béatrice Sourdois-Lacourt
L'attendibilità delle fonti
Armagnac e posta elettronica
Terreno scivoloso
Mani di fata
I Signori Mucci
I coniugi de Bouglon
Il Signor Gilles Sarraute
Il Signor Jean-Jacques Lartigolle
Il Signor Yvan Saint-Martin
La Signora Denise Pascalin
L'armagnac del fabbro
Il "Filon" dell'armagnac
Il Signor Gérad Luflade
Castelli letterari
Cardellini in bottiglia
Il Signor Pierre Dupont
La Cistudes europea
Battaglioni di bugiardi
La Signora Martine Lafitte
La famiglia Laffitte
I boschi
Colombi
Il Domaine de Mouchac
Il Signor Stéphane Volpato
Darmagi
Chiedere aiuto
I mercati
Il Signor Henri Faget
Mettiamoci a tavola
Cattedrali e chiese
Galupes e gabarres
Dall'eau-de-vie all'armagnac
La Compagnie des Mousquetaires d'Armagnac
Le Cantine dei ristoranti
Dedica
La blanche d'armagnac
La fiamma dell'armagnac
L'olandese natante
La Signora Gimet
Il Signor Michel Castay
Le ragioni del cuore
I mulini
Attenti ai treni!
La Gloria dell'armagnac
Nemici dell'armagnac 2
Armagnac rivoluzionari
Cadere nella rete
Gli archivi
I nemici dell'armagnac 3
Traumatologia guascona
Il Salon des Refusés.
Etichette napoleoniche
Saper comprare
L'Armagnac Noir
Senza catene
Armagnac e illibatezza
Unconventionals gardens
Distorsioni da collezionismo e collezionisti distorti
L'invasione dell'A/armagnac
La Guascogna e l'immigrazione
Giovanna l'Armagnacca
Le mie perplessità
"Diversamente" vecchi
Sposarsi in cantina
Collezionare la nobiltà
24 Figli di un dio minore
Un armagnac stellare
Il custode ignoto
94bis.Neppure in grado di copiare?
193. Collezionare gli eventi
197. Come si vedevano (dopo il 135)
194. In Guascogna si chiude......(COMPLETARE)
196. Eredità in bottiglia
La festa dei morti
Il Signor Gilles Lhoste
Extra moenia
Armagnac e Cavalieri
Armagnac e baroni
Armagnac e conti
Armagnac e duchi
Armagnac e marchesi
Armagnac e principi
Armagnac e visconti
Armagnac on ice
La famiglia Laffitte del Domaine de La Commanderie
Il Signor Farbos del Domaine de Nautina
La degustazione
Storia della distillazione
Quante botti?
Il Domaine du Péto
Storia della distillazione 2
Il Signor Mathieu Sabatier del Ch. d'Ascous
Condividere una passione
Armagnac in festa a Labastide-d'Armagnac
Amori principeschi
Finalmente liberi
Armagnac e re
a proposito di armagnac
Articoli
Problemi fiscali
Giungere al Domaine du Guéchat in quattro (due coppie), su un’auto italiana ed essere scambiati per agenti del fisco francese travestiti da turisti, è stata certamente l’esperienza più inattesa che potessi prevedere nei miei pellegrinaggi guasconi. Io ero al volante, l’amico Giuliano Bianchi al m [...]
Attenti ai treni!
Le ferrovie in Guascogna non sono mai assurte alla rilevanza dovuta. La loro costruzione fu tardiva (relativamente al resto della Francia) ed hanno pagato lo scotto di servire una regione sostanzialmente agricola, priva di importanti agglomerati industriali e di grandi centri abitati. Per quan [...]
Traumatologia guascona
Tranquillizzo il lettore (ammesso che si preoccupi della mia integrità fisica). I miei traumatismi guasconi sono legati alla scoperta di aver fatto qualche, per me, imperdonabile errore di attribuzione o di aver trascurato particolari importanti. L’antefatto è decisamente singolare. Stavo f [...]
La degustazione
La prassi, da più parti sostenuta, è che non si debbano effettuare più di cinque/sei degustazioni per volta. Un consiglio desidero offrire al lettore: non siate frettolosi, neanche se avete la sensazione che il produttore sia in evidente attesa del vostro giudizio. Innanzitutto ricordate che q [...]
Nasi sopraffini
A parziale consolazione del degustatore principiante segnalo che un assaggiatore come Frédéric Lebel dichiara che le sfumature percepibili sono perlomeno ottanta, in ogni caso all’inizio non bisogna disperare e certo il suo eruditissimo libro può essere d’aiuto. Sempre che non cerchiate di scopri [...]
La famiglia Laffitte del Domaine de La Commanderie
L’occasione di incontrare questa famiglia è stata ghiotta per due motivi: il primo è che, nonostante il sottoscritto si dedichi a questa ricerca da più di tre anni, riesco ancora a trovare produttori a me del tutto sconosciuti e il secondo che ci siano segni di vitale ripresa in Guascogna. La pas [...]
Le due facce della medaglia
Dopo aver fatto l’apologia dei riconoscimenti ottenuti per mezzo dei premi elargiti in varie manifestazioni, parrebbe contradditorio quanto mi accingo a sostenere. Cerco quindi di testimoniare una sostanziale coerenza con un opportuno chiarimento. Nel corso della ricerca ho potuto constatare c [...]
Polemiche millesimate
Fra le regole più difficili da rispettare c’è sempre quella che mette in croce le nostre convinzioni e non ho difficoltà ad ammettere la personale predilezione per i millesimi d’armagnac. Proprio per questo motivo ritengo opportuno segnalare quelle notizie particolarmente indigeste e così autorev [...]
Tremano vene e polsi
Stendo questa breve nota con allarmata consapevolezza; la fonte è il sito “aqui.fr”, quindi è attendibile. Si riferisce alla diminuzione della superficie dedicata alla produzione di armagnac e all’età media dei produttori. La zona considerata è quella delle Landes. Certamente solo una picco [...]
La famiglia Laffitte
Questa è forse la situazione più rappresentativa della speranza nel futuro dei piccoli produttori di armagnac: due persone di media età e due giovani che si dedicano alla campagna con passione e competenza. Sono accolto al Domaine de Guilhombeyrie con gentilezza da tutta la famiglia (stavo scorda [...]
Giovanna l'Armagnacca
Non mi pare inutile, almeno per chi non frequenta quotidianamente la storia francese, ricordare che Giovanna d’Arco, universalmente nota come Pulzella d’Orleans, fu anche detta l’Armagnacca. Il piccolo borgo di Domrémy dove nacque non appartiene certo alla Guascogna, ma la fazione degli Armagnacc [...]
Le mie perplessità
Quando si affronta una ricerca bisogna avere l’umiltà di porsi continuamente in discussione e a questa regola mi sono sempre attenuto. Con alterni risultati, dalla conferma degli assunti dichiarati fino alle perplessità più manifesta. Per questo motivo mi corre l’obbligo di segnalare anche ciò [...]
L'attendibilità delle fonti
Ne ho sperimentata una che non esito a definire singolare e che, senz’ombra di dubbio, rappresenta la realtà del passato: le lapidi cimiteriali. Tranquillizzo il lettore, non intendo rifare una Spoon River della Guascogna. Il fatto è avvenuto il 25 ottobre 2013 a Noulens. Come sempre mi suc [...]
La promozione
L’argomento scotta. Richiamo subito il lettore a considerare che il sottoscritto ha fatto un percorso del tutto particolare nell’avvicinarsi al mondo dell’armagnac, partendo dalla curiosità per giungere a un minimo di approfondimento culturale attraverso il collezionismo. Ricordo anche quanto [...]
Il Domaine "à Lafitte"
Domaine “à Lafitte” desidero segnalarlo perché a mio avviso rappresenta perfettamente ciò che si può definire un dinamismo controllato, una miscela scevra da eccessi, fatta di tradizione e innovazione. Ho incontrato questi signori al Salone del Gusto di Torino nel 2010; sono gli unici produttori [...]
Miles gloriosus
Tutto nasce dalla cessione di attività di un ristorante alessandrino. Il proprietario Sergio Siri conosce la mia passione per l’armagnac e mi offre 4 bottiglie della Maison Sempé; mi richiede una cifra onesta e le acquisto (con i soldi di mio padre!). Passano molti anni e nel 1981 parto per un [...]
Il Signor Albert Darzacq
Avevo conosciuto Albert Darzacq molti anni prima e avendo scoperto che si era attrezzato per ricevere turisti, decido di soggiornare presso la sua splendida vecchia casa in stile Renaissance immersa nei fiori e nei vigneti. Prenoto telefonicamente anticipando le motivazioni della mia visita; si d [...]
Il Signor Gilles Sarraute
Il Signor Gilles mi riceve con la tipica gentilezza contadina e non lesina le risposte, pur lasciando trasparire una comprensibile perplessità su questo strano italiano che vuole fare una ricerca sulla sua produzione e che pone tante domande cavillose. In questi momenti mi rendo conto che la mia [...]
I Signori Mucci
Ovvero come rovinare una bottiglia da collezione. Il lettore si sarà reso conto del particolare stato d’animo che mi pervade quando soggiorno in Guascogna; sono un po’ lontano dalla mia normalità e fra gli effetti perversi che mi colgono c’è la perdita dell’appetito a mezzogiorno. Quindi arriv [...]
Senza catene
Bisogna abituarsi, in Guascogna trovate cani dappertutto e particolarmente nelle cascine. Nei primi tempi della mia frequentazione avevo qualche scrupolo per la presenza di cani di notevoli dimensioni, sovente dall’aspetto molossoide e poco rassicurante; poi mi sono reso conto della loro innocuit [...]
Liberi tutti!
Non posso accomunare ogni visitatore al mio modo di vivere la Guascogna, ognuno ha la propria sensibilità e gusto estetico, ma sfido anche il turista più disincantato a non trovare emozionante la percezione di libertà che ci offre la contemplazione di questi paesaggi. La stessa estesa presenza di [...]
La Signora Denise Pascalin
Questa signora non la posso dimenticare. Mi auguro che il resto della famiglia, marito e figlio, non se ne adombrino, ma quanto mi ha trasmesso la Signora Denise è unico. Avevo prenotato una camera al loro Domaine senza specificare il motivo della mia visita e dopo aver faticato il giusto a ra [...]
Problemi di memoria
In famiglia godo fama di smemorato, quindi i fatti che segnalo mi sono di umano conforto. Premetto che ho appreso la prima notizia attraverso il sito paperblog.fr e che al momento non ho ancora una conferma diretta da parte del Signor Pierre Laberdolive. Il nonno di questo signore, già allora [...]
Armagnac e posta elettronica
Non é gradevole sentirsi rimproverare, spesso a ragione, di tenere il broncio oltre il consentito e in famiglia almeno un componente me lo rinfaccia. Il lettore può quindi comprendere quale immane sforzo abbia fatto il sottoscritto per avvicinarsi a una persona che gli aveva fatto uno sgarbo immo [...]
Pensionati digitali
Il 27 aprile 2013 ricevo la risposta di un produttore cui avevo inviato una lettera cartacea di chiarimento sul suo Domaine e avevo avuto un attimo d’imbarazzo, perché dal nome non mi era chiaro se si trattasse di un uomo o di una donna, per cui avevo esplicitato il mio dubbio. La risposta è giun [...]
Primi piani
Ritengo il desiderio di emergere o addirittura di primeggiare, lo stimolo più importante del cambiamento, quindi lo apprezzo. Ricordo comunque al lettore che il sottoscritto si dichiara apertamente tradizionalista e le due posizioni parrebbero oggettivamente antitetiche. Semplicemente cerco di [...]
Un mondo di bottiglie
Negli ultimi decenni sta avvenendo il passaggio dalla tradizionale “basquaise” di foggia panciuta e parzialmente piatta alla tipologia bordolese, normalmente definita “ariane”; indubbiamente stivare e spedire questo formato presenta vantaggi superiori al richiamo delle tradizioni. Entrambe sono d [...]
Saper comprare
La corsa ai millesimi di riferimento rappresenta per i collezionisti e per gli estimatori dell’armagnac millesimato un appuntamento immancabile. Va tutto bene (per i meno informati) quando si fa riferimento a bottiglie decisamente datate e molto meno quando compaiono quelle recenti. Per un arm [...]
La Signora Claudine Labenne
Spesso mi è successo di arrivare nel momento sbagliato ma, per fortuna, qualche volta capita anche di arrivare nel posto giusto; così è successo per il Domaine de Montréjo. La Signora Labenne si scusa per non potermi dedicare molto tempo e poi se ne scorda (non delle scuse, ma del tempo a sua dis [...]
L'armagnac del fabbro
Se non fossi stato correttamente indirizzato dal Signor Martial Darraba, inatteso e genuino profilo etrusco in Guascogna, probabilmente non avrei mai avuto il coraggio di suonare il campanello. Il cortile di casa nel centro di Hontanx era pieno di oggetti che parevano il frutto di un collezionism [...]
Et si omnes ego non
Quanto a lungo resisteranno questi signori che con i pochi ettari di vigna si ostinano a distillare una pièce di armagnac l’anno? Sono adorabilmente cocciuti nel voler produrre secondo i sacri dettami della tradizione; la cosa bella è che sono pienamente consapevoli dei rischi che corrono con que [...]
Amorosi sensi
Parliamo ancora di Enrico IV; anche in quest’occasione gli storici non me ne vogliano se trascuro fatti d’arme e politica per dare spazio a una diffusa credenza che lo riguarda. Vale la pena raccontarla come una favola. C’era una volta una bellissima fanciulla di nome Fleurette, figlia del gia [...]
Le "piccole acque"
“Beika ‘z vi!” L’orgoglio del contadino langarolo emerge con la potenza del dialetto e il padre del Signor Patrick non l’ha certo scordato. Per i meno piemontesi traduco: “Guarda queste viti!”. Sarebbe tutto normale se il colloquio avvenisse a Mondovì, terra d’origine della famiglia Giacosa [...]
Domaines e Chateaux? Non esistono
Arrivo a Sauboires esattamente nel momento in cui la Signora Bousigon sale in auto per recarsi a Nogaro; mi presento e commetto l’errore di chiederle se è lei la proprietaria del Domaine de Sauboires, così com’era il mio iniziale inquadramento. -Non esiste il Domaine così come non esiste il Châte [...]
Chiedere aiuto
Ho inviato più di 600 lettere con la richiesta di notizie sulla produzione di armagnac a piccoli e medi produttori, probabilmente diventando la favola (o la spina irritativa) dei minuscoli uffici postali dei paesini guasconi. Si tenga presente che sovente gli indirizzi erano ridotti all’essenzial [...]
Ladri di armagnac
Sono passato da questi signori portato dai commenti favorevoli sul loro armagnac che avevo tratto da alcuni conoscenti guasconi; mi era stato anche detto che avevano cessato l’attività e la mai sopita mania collezionistica mi ha spinto a Thomas, sulla strada fra Labastide d’Arm. e Cazaubon, per cerc [...]
La Signora Annyck Lussagnet
La Ferme du Couloumé accoglie, alla condizione di agriturismo, ospiti che provengono da ogni parte del mondo e che la scelgono anche per essere una tappa comoda per chi si trova in viaggio verso Santiago de Compostela; a me è toccata la sorte di condividere la tavola comune con belgi, austriaci, ted [...]
Turris idraulica
Ho avuto notizia del pittore Jean-Paul Chambas di Vic-Fezensac dal signor Bertrand Gélas, produttore di armagnac a Sauboires, che mi ha gentilmente inviato l’immagine dell’etichetta scaturita dalla collaborazione con l’amico artista. Veramente bella e riassuntiva di alcuni riferimenti tipici dell [...]
Turris eburnea
Analizzando i messaggi promozionali reperibili nei siti aziendali e nel materiale informativo dei vari produttori, non è infrequente trovare cenni alla storica presenza di questi soggetti nel mondo dell’armagnac e certamente la continuità in qualsiasi settore produttivo rappresenta un dato apprezzab [...]
La Guascogna e l'immigrazione
La crisi produttiva di armagnac degli anni trenta fu un momento di svolta per l’immigrazione. Non si trattava solo di cattive annate e di flessione del mercato (10.000 hl prodotti nel 1937); c’era penuria di manodopera contadina e furono quelli gli anni in cui lo stato francese favorì fortemente [...]
La Pietà
In altro articolo ho sottolineato il ruolo importantissimo dei benedettini relativamente alle competenze idrauliche; è vero ma del tutto riduttivo. Basta riflettere sul fatto che dobbiamo al mecenatismo di un benedettino guascone un capolavoro assoluto dell’arte. Jean de Bilhères, nato da nobi [...]
Benedetti Benedettini
La presenza degli stagni in Guascogna vi accompagna continuamente, se ne trovano ovunque. Nel convegno tenuto a Perchède nel luglio del 2011 si fa menzione a un numero sbalorditivo: 850. Hanno dimensioni assai variabili, da poche are fino a un massimo di sedici ettari. L’utilizzo è ormai solo [...]
I Teutoni e l'armagnac
La signora de Mandelaëre del Domaine de Saoubis è stata probabilmente uno dei primi produttori che ho visitato nella mia vita di collezionista. A quei tempi la mia cultura in materia di armagnac era assai modesta e mi accadeva di visitare un proprietario perché ero attratto dalla bellezza della c [...]
Le cantine dei ristoranti
A questo proposito desidero citare l’enoteca l’Echoppe, al n° 4 di Rue Druot a Parigi, annessa al ristorante J’GO, che è stata giustamente definita il tempio dell’armagnac. I proprietari si sono dati l’obiettivo di tenere a listino circa 300 piccoli produttori e sono già a buon punto. Singolar [...]
Armagnac e illibatezza
Quando si vuole definire un gesto o un racconto che richiama la spavalderia, l’esagerazione o una smaccata menzogna si fa spesso riferimento alle guasconate. Contestare questo assunto è già opera rischiosa, ma l’argomento trattato mi espone particolarmente, poiché scelgo di affrontare il sesso so [...]
Giardini e giardinieri
Devo premettere che faccio il giardiniere volontario per il condominio in cui abito, quindi subisco evidentemente il fascino delle aiuole ben curate, del buon gusto nel porle e delle infinite varietà di fiori che le adornano. Pertanto l’amore mi spinge a enfatizzare e non posso tacere la gioia ch [...]
La blanche d'armagnac
L’armagnac per molti secoli fu utilizzato in versione bianca (eau-de-vie-d’armagnac), ossia non invecchiato in legno. Fra i prodotti affini inserisco quindi la blanche-d’armagnac, evidenziando che comunque è qualcosa di ben diverso dal distillato che sgorga dall’alambicco. Si tratta di un’acqu [...]
Il Signor Farbos del Domaine de Nautina
La sera precedente all’incontro con questo giovane signore avevo pernottato all’Hotel du Sablar di Mont-de-Marsan, proprietà della persona più documentata sul bas-armagnac che abbia mai conosciuto, il Signor Bernard Lamoulie. Per non smentire la comune passione avevamo parlato tutta la sera di armag [...]
La Signora Floriane de Ferron e i miei ravvedimenti
Per l’appassionato di armagnac la visita al Castello di Busca Maniban è doverosa; si può ancora vedere la più antica (1649) “brulerie” della Guascogna. Se non vi bruciasse il sacro fuoco dell’armagnac, cosa che reputo del tutto improbabile per la platea dei miei lettori, andateci ugualmente; il p [...]
Salute e paradossi
Allo stato odierno delle conoscenze il più antico documento che testimoni l’utilizzo di armagnac è l’opera del francescano Maître Vital Dufour (1310), medico della scuola di Montpellier. L’autore segnala ben 40 virtù terapeutiche che spaziano dall’epatite al cancro, ma il primo impiego terapeutic [...]
Chiare fresche dolci acque
In considerazione dell'importanza di trasportare l'armagnac per le vie d'acqua dedico un cenno ai fiumi della Guascogna. Mi pare anche doveroso un chiarimento preventivo a proposito dei corsi d’acqua locali. Quando si parla del “ventaglio” delle acque della Guascogna, bisogna considerare che t [...]
Amori principeschi
Amori principeschi. L’interesse per l’Armagnac da parte dei russi risale agli anni seguenti il disfacimento dell’Unione Sovietica (con alcune singolari eccezioni) ma quello per la Guascogna è ben più datato. Sono al Ch. Garreau di Labastide-d’Arm. e finalmente ho la felice occasione di conosce [...]
Passioni secolari 1
Ecco un elenco dei negozianti la cui attività nel mondo dell’armagnac è documentata fin dai secoli passati. Aubry F. inizia l’attività nel 1899. Auriac Fr.s attiva ad Auch dal 1889. Aurian distillatori a Condom dal 1880. Baron de Marsales è fondata nel 1852 a Eauze. Bétous J. ven [...]
Passioni secolari 2
Nel novero dei proprietari attivi nella produzione di armagnac é da segnalare innanzitutto la famiglia Dufréchou di Bourrouillan che detiene il record di longevità; anno di fondazione del Domaine de Péré: 1552. I signori Marou acquistano il Domaine de Persénade nel 1650. Anche la famiglia Sarr [...]
La Ferme de Bacoge
La Ferme de Bacoge è proprio da vedere. Chiunque desideri avere un’idea di come fossero le case rurali della componente landese della Guascogna, ci passi. Avrà anche la fortuna di conoscere una signora d’innata gentilezza, di rara competenza professionale e dotata di grande amore per la sua te [...]
Giovani donne
Lunga vita all’armagnac. Sono passato per fare la conoscenza del Signor Baylac e ho invece avuto la felice sorte di incontrare Eloise, la giovane, graziosissima figlia. Ha una passione incredibile per l’armagnac di famiglia e la trasmette col sorriso, con competenza e con la sana determinazion [...]
Donne e armagnac
Se fosse sufficiente verificare l’importanza del loro ruolo nella produzione dell’armagnac attraverso le mie brevi note, si vedrà che, se non numericamente preponderanti (sono il 20% del totale), certo sono ben rappresentate. Basta scorrere il sito www.armagnacaufeminin.com per averne conferma: v [...]
Il Signor Yvan Saint-Martin
“Mi scusi, Signor Devecchi, lei intende scrivere un libro sull’armagnac senza neanche degustarlo?” Certe domande hanno una tale coerenza da essere quasi insopportabili. Ho cercato di chiarire a questo gentile signore quali erano gli obiettivi e anche i limiti della mia ricerca, ma dubito forte [...]
Una vita passata all'alambicco
Avevo fatto un tentativo di conoscere il Signor Jean Sommabère alcuni anni or sono ed ero passato, purtroppo per me e soprattutto per lui, in un momento in cui la salute non lo sorreggeva. Anche nel 2010 ero intenzionato a fargli visita, ma mi ero piacevolmente attardato a chiacchierare col Signo [...]
Il Signor Yves Rispat
Ovvero come essere (incolpevolmente) inopportuni. Mai fidarsi ciecamente delle informazioni che si trovano su Internet; l’ho imparato nel corso della mia pluriennale ricerca, ma in quest’occasione non avevo cercato altre conferme ed ero convinto che fosse possibile visitare il castello di Lupiac, [...]
Colombacci
Entrare in una cascina della Guascogna e trovare appesi in salotto o in cucina diversi fucili da caccia è normale. So di affrontare un terreno minato, per cui mi avvalgo del diritto di cronaca segnalando che la ”Dépeche du Midi” del 12 maggio 2011 parla di 15.000 cacciatori nel solo dipartimento [...]
Colombi
L’importanza che anticamente rivestivano i colombi domestici per l’apporto proteico fornito, è testimoniata da molteplici torri colombarie (pigeonnier) presenti nel territorio. Sono costruzioni assai eleganti e bisogna osservarle con attenzione e da vicino per comprenderne l’impiego. La pratic [...]
Cadere nella rete
Moltissime notizie si possono reperire sul web e, dal punto di vista numerico, i dati più rilevanti si trovano su Ebay perché la parte storica difficilmente viene riproposta da produttori e negozianti. Si tratta di informazioni in genere frammentarie ma normalmente veritiere; sono aggiunte dagli [...]
Armagnac e cavalieri
Non possiamo lasciare l’appannaggio del Cavalierato solo agli appartenenti all’Ordine di Malta. In Guascogna si sono attrezzati da tempo per evitare che fossero dimenticati altri personaggi, parimenti nobili e famosi. Ne propongo alcuni. [...]
Soldati a cavallo
Il titolo di Cavalieri del Tempio deriva dalla loro prima collocazione: i sotterranei della Moschea di Al-Aqsa, quindi anche del Tempio di Salomone, trasformati in scuderie. L’anno di fondazione è il 1119 e l’ordine fu ratificato dal papa Onorio II nel 1128. Le Commanderie erano edifici rurali [...]
Il Signor Jean-Jacques Lartigolle
“Mio padre sarebbe stato felice di conoscerla”. Sono frasi che mi riempiono di orgoglio, specie se vengono dal giovane rampollo di una delle famiglie più rappresentative del mondo dell’armagnac. Il messaggio che mi arriva è che sto facendo un lavoro di ricerca accettabile. In realtà avevo c [...]
Mazzi di fiori
Esistono diversi prodotti che traggono origine dall’armagnac e sono frutto di vari tentativi fatti nell’arco di molti anni per utilizzare il distillato in forme non convenzionali. Inizio col Floc de Gascogne. La consuetudine di mescolare alcool e mosto d’uva è diffusa in Francia (Midi, Charent [...]
La Signora Gimet
Quando l’acquirente è sostanzialmente sprovveduto, com’ero io agli inizi, normalmente fa molto affidamento sull’etichetta e da essa si fa guidare e condizionare. Il marchio “Le Roy des Armagnacs” mi aveva colpito; se il produttore si permetteva una simile etichetta, non poteva che essere un grand [...]
Cose da non fare
Ovvero come non andare per armagnac. Considerate la mia, allora, giovane età e tutto ciò che a esso è legato: inesperienza, irruenza, il "sacro fuoco" del collezionismo che già bruciava e quant’altro. Vi prego solo di non inserire la maleducazione perché non fa parte del mio appannaggio. Ar [...]
Collezionare la nobiltà
Nella mia ricerca ho catalogato baroni, conti, duchi, granduchi, marchesi, principi e visconti per un totale di più di 170 marchi di “nobili” armagnac e sono certo di non averli considerati tutti. Arrivare a detenere tutte le bottiglie prodotte da loro è certamente un degno obbiettivo del collezi [...]
Armagnac e re
Parlare di re in Guascogna significa far riferimento a Enrico di Borbone; non esiste altro. Tutti gli altri sono re francesi e per i nativi locali è tutta un’altra cosa. Soltanto l’umana pietà ha indotto all’eccezione di Maria Antonietta e lo spirito imprenditoriale, con grandissima preveggen [...]
Armagnac e visconti
I visconti sono pochini ma ben rappresentati. [...]
Armagnac e principi
Finalmente i principi. In omaggio alla famiglia che possedeva un castello nei pressi di Labarrère troviamo anche un pensierino etilico a Saint-Exupery. [...]
Armagnac e conti
Proseguiamo con i conti. [...]
Armagnac e baroni
Restiamo in tema di nobiltà segnalando alcuni baroni dell’armagnac. [...]
Armagnac e marchesi
Non scordiamo i marchesi. Certo la fantasia è mancata perlomeno a qualcuno. In ogni caso esiste il paese di Brassac, non quello di Brassa; purtroppo ignoro il produttore e non mi è consentito un approfondimento. [...]
Armagnac e duchi
Continuiamo con i duchi. In qualche caso hanno fatto carriera, come il Duc de Cantiran. [...]
La fiamma dell'armagnac
Il processo della distillazione rappresenta uno dei momenti più affascinanti del lungo percorso che il vino subisce per arrivare all’armagnac. Alcuni proprietari sono tanto orgogliosi del loro lavoro e così lieti di condividerlo che è possibile (con una richiesta preventiva) parteciparvi. Sono [...]
Armagnac in festa a Labastide-d'Armagnac.
La festa di paese e il paese in festa per la fine della vendemmia dell’uva utilizzata anche per la produzione dell’Armagnac; per tradizione avviene l’ultimo weekend del mese di ottobre, anche se ormai da alcuni anni il cambiamento climatico anticipa la vendemmia di qualche settimana. Migliaia di [...]
I mulini
I mulini erano assai diffusi in tutta la Guascogna e possiamo ormai parlare di archeologia. Per quanto riguarda la parte idraulica, se è pur vero che vi sono innumerevoli corsi d’acqua, è altrettanto verificabile che si tratta di solito di piccoli fiumi dalla portata ridotta e assai discontinua, [...]
Il Signor Stéphane Volpato
I marchi di questo storico negoziante sono veramente tanti. A gestire gli inevitabili problemi produttivi, distributivi e commerciali si trova il Signor Stéphane Volpato, imprenditore così gentile da ricevermi anche senza averlo preavvisato telefonicamente. Gli ho sottoposto verbalmente una se [...]
Campanilismo
Come per le chiese, anche i campanili presentano una notevole variabilità costruttiva dettata dal mutare degli stili, delle tecniche costruttive, dalla collocazione geografica e dagli avvenimenti storici. Adattamenti o veri e propri rifacimenti, non sono una rarità. Alcuni hanno la parvenza di [...]
Cattedrali e chiese
In Guascogna il turista può sbizzarrirsi, tanto è diffusa la loro presenza e grande è la varietà degli stili rappresentati: Romanico, Gotico e Rinascimento la fanno da padroni. Inizio citando la cattedrale Sainte-Marie di Auch, fatta costruire dal vescovo Filiberto di Savoia e dichiarata Patrimon [...]
L'invasione dell'A/armagnac
Nel secolo passato non si superò mai la soglia dei 100.000 ettolitri, neppure durante l’ultima guerra mondiale quando, con l’invasione tedesca della Francia (compresa la Guascogna) e poi con la liberazione da parte degli Alleati, il consumo di armagnac ebbe un fortissimo incremento. Resta l’amara [...]
Pranzi luculliani
Come mi capita alcune volte arrivo nel posto giusto pur sbagliando indirizzo; il cortile della grande casa è deserto, il silenzio è assoluto ed io provo il solito imbarazzo. Chiamo ad alta voce il nome del proprietario senza ottenere risposta, poi finalmente compare una signora che si aiuta con u [...]
Finalmente liberi
La Guascogna è stata estremamente attiva nella lotta partigiana per la liberazione della Francia invasa dalle truppe tedesche nell’ultima guerra mondiale e le tracce di questa partecipazione sono evidenti in quasi tutti i paesi con le lapidi e le stele dedicati ai loro morti. Qualche produttore d [...]
Marzio va alla guerra
Non è mai stato il mio forte leggere fra le righe; soprattutto quando non ho seri motivi per essere prevenuto. Avevo passato un’ora deliziosa a colloquio con una famiglia di produttori e nel salutarli ho chiesto loro se in paese era presente qualche altro piccolo proprietario da conoscere. La [...]
Guerre guerreggiate
Com’è comprensibile in più di 2000 anni di storia documentata la Guascogna ha vissuto momenti bellici che hanno segnato il territorio e la popolazione; limito comunque le informazioni alle guerre di religione e civili. Le prime, che furono causa di tante devastazioni, imperversarono nel XIII seco [...]
Nobiltà di spada e di toga
Nonostante la mia scarsa dimestichezza con stemmi, blasoni e titoli nobiliari, ho la netta sensazione che la percentuale di nobili presenti in Guascogna sia difficilmente riscontrabile altrove. Una delle possibili spiegazioni di questa incredibile proliferazione di titoli è che molti derivino dal [...]
I musei
Da non perdere il museo archeologico di Eauze con preziosi reperti del 3° secolo D.C., (vestigia della città gallo-romana di Elusa e importante collezione numismatica di quel periodo), quello di arte sacra della cattedrale di Auch, il museo dei Giacobini sempre ad Auch (archeologia, arte medievale e [...]
L'Armagnac Noir
La presenza diffusa di grandi querce ha connotato una parte della Guascogna con la dizione di “Armagnac Noir” per l’aspetto ombroso che la caratterizza. Il paesaggio, rimasto immutato per secoli, ha subito trasformazioni consistenti per l’utilizzo del legname adatto alle costruzioni navali e per [...]
I boschi
Una delle componenti più affascinanti del paesaggio guascone è l’alternanza di prati, coltivazioni di cereali, vigneti e boschi; il tutto inserito in un contesto di ampio respiro e mai aspro, come spesso capita di vedere in alcune zone della Francia. Peraltro secondo alcuni autori la vicinanza di [...]
Bio-logico
Sono ancora relativamente pochi i produttori che hanno intrapreso la via dell’armagnac biologico. Si tratta dei Signori Agut del Domaine de Bordeneuve a Mourède, Labérenne del Domaine de Séailles a Mouchan, Barreau del Domaine de Pajot a Eauze, Perotto del Domaine de Martin Neuf, Sarraute di Lann [...]
Il Signor Philippe Gélas
Lo scopo della mia visita era duplice: fare le necessarie verifiche sulla mia ricerca e conoscere il Signor Philippe Gélas per felicitarmi con lui per il libro scritto, confermandogli che la consultazione mi era stata di grande utilità. Ovviamente speravo pure di trarre indicazioni utili al mio l [...]
Storia della distillazione 2
Per chi desidera farsi un’idea sull’evoluzione dell’alambicco suggerisco una visita al Castello di Monluc a Saint-Puy d’Arm. per osservare un alambicco del 1500 (un caudero); il visitatore si tranquillizzi, il pregevole armagnac proposto non trae origine da quello strumento. Molto più affascinant [...]
Il Domaine du Péto (2017)
Avevo conosciuto questi signori più di venti di anni or sono e la loro accoglienza era stata grande nell’esaudire le richieste di informazione sulla produzione di armagnac. Già allora mi aveva colpito la bellezza del luogo (uno sperone che aggetta sulla valle dell’Osse) e la cura di tutti i parti [...]
Un buon prezzo
Per rispetto a questi signori e a tutti quelli che da generazioni si sono dedicati a migliorare e a far conoscere il frutto del loro lavoro, sento il dovere di dare al possibile acquirente alcuni suggerimenti che ritengo fondamentali per apprezzare quest’acquavite. Inizio dal prezzo e, non essend [...]
I mercati
Uso il plurale perché mi riferisco alle sedi mercatali dedicate ai piccoli commerci locali e in modo particolare alle costruzioni approntate a questo scopo, quindi relative alla particolare tipologia di mercato coperto. Si tratta di opere realizzate con l’intento di fornire sedi permanenti da uti [...]
Diamo i numeri
Questi dati sono tratti integralmente dal libro di M.me Chantal Armagnac; è un autore estremamente attendibile ed è la pubblicazione più recente di cui sono a conoscenza. Nel 2009 sono censiti 800 viticoltori (500 indipendenti e 300 cooperatori) e 40 commercianti. La gradazione delle acquaviti [...]
Fiumi di vino e di armagnac
Tanti anni di frequentazione in Guascogna mi hanno permesso di seguire la forte crescita di questi signori e credo di aver conosciuto quasi tutta la famiglia, iniziando dal patriarca, il Signor Pierre. Chi oggi si recasse a visitare la loro proprietà, il Château de Tariquet, non può immaginare qu [...]
Il Signor Mathieu Sabatier del Ch. d'Ascous
Non fatevi prendere dallo sconforto; se ci sono arrivato io, può farcela chiunque. Prima regola: il Château d’Ascous è ufficialmente ubicato a Valence-sur-Baïse ma si tratta di un artificio geografico; se arrivate da Condom, quando salirete verso il centro del paese, cercate sulla destra l’indica [...]
Distillazione da monovitigno
Questa pratica ha origini assai recenti. Nei tempi passati il contadino distillava tutti i vini bianchi che la proprietà forniva, senza porsi molti problemi. In realtà l’armagnac che ne derivava manteneva comunque una qualche parvenza di continuità, fatta eccezione per le annate che, a causa d [...]
Pessimisti si diventa
Ho sperimentato che non è strettamente necessario essere degli idealisti per diventare vittima di questo stato d’animo. Qualche attacco malefico colpisce anche l’autore, specialmente quando non trova, nella piccola realtà concernente la ricerca sull’armagnac, la conferma che la sua passione non è [...]
Il "Filon" dell'armagnac
Viaggiando per la Guascogna capita anche di sentir accennare al “filon”. Si tratta di un corridoio largo pochi chilometri che si estende da nord a sud attraversando il Bas-Armagnac, fra Landes e Gers. Il terreno ha una matrice sabbiosa e coinvolge Saint-Julien-d’Arm. una parte di Labastide-d’A [...]
Il Signor José Barbe
Non segnalare una persona così cortese e collaborativa sarebbe imperdonabile. Ero passato da lui per avere alcuni ragguagli sui produttori che la sua società commercializza e mi sono trattenuto per più di due ore. Il Signor Barbe mi ha fornito questi dati con grande gentilezza ed ha controllat [...]
Condividere una passione
Quando si avvera il sogno che non hai mai fatto. Sabato 2 settembre 2017 a Condom sono stato insignito del riconoscimento più ambito da tutti gli appassionati di Armagnac: Moschettiere. La casa madre della Compagnia dei Moschettieri dell'Armagnac, dalle mani del principe Aymeri de Montesquiou [...]
Il Plant de Graisse di Ladevèze
Questa visita non è avvenuta alla proprietà, ma nel delizioso negozietto ubicato sulla piazza di Fourcès. Il Signor Alexandre Ladevèze è enologo, quindi il suo punto di vista m’interessa in particolare; non è quello del vecchio contadino tradizionalista, ma di una persona che investe su se stesso [...]
Desaparecidos
La mia intenzione di dedicare tanto tempo alla ricerca sull’armagnac ed alla redazione di un libro ha dovuto superare il vaglio famigliare e quello degli amici; da sempre mi hanno sentito magnificare quest’acquavite e la terra che la produce, però nessuno pensava che avrei veramente preso la decisio [...]
Figli di un dio minore
Baco 22 A, Colombard, Folle blanche e Ugni blanc fanno la parte del leone nel panorama dei vini da distillazione in Guascogna, ma non possiamo trascurare i sei figli, a lungo negletti, che completano il quadro generale e che godono dell’autorizzazione ministeriale: Clairette de Gascogne, Jurançon bl [...]
Il Signor Henri Faget
Arrivo al castello di Cassaigne, antica residenza dei vescovi di Condom fino all’avvento della Rivoluzione, intorno alle 13 e 15; il mio correre convulso allo scopo di verificare al massimo tutti i dati raccolti per il libro mi rende iperattivo, ma non maleducato per cui, considerata l’ora, parchegg [...]
Bottiglie sfuggenti
Più volte nelle mie escursioni in Guascogna avevo alloggiato a Valence-sur-Baïse presso la Ferme de Flaran ed ero entrato in buoni rapporti con il proprietario, un ottimo cuoco spagnolo di origini basche. Mi riferisco ad almeno trent’anni or sono; ne sono certo perché l’anno del disastro di Cerno [...]
I Signori Francis e Marc Darroze
Quando un big della critica enologica come Robert Parker, nella sua rivista “The wine advocate”, definisce Francis Darroze come il “Papa del bas-armagnac”, cosa resta da dire al sottoscritto? Siamo al massimo dell’autorevolezza e dell’autorità. Resta il fatto indiscutibile che se Francis Darro [...]
De servanda senectute
Mi permetto qualche suggerimento solo per gli apprendisti del collezionismo e per coloro che hanno scarsa dimestichezza con i superalcoolici. Non si conserva l’armagnac tenendo le bottiglie coricate; il tappo finisce per deteriorarsi e in questo modo si rovina il distillato. Al fresco, al buio [...]
Distorsioni da collezionismo e collezionisti distorti
Le distorsioni da collezionismo sono un capitolo della neuropsichiatria mai abbastanza studiato; per il sottoscritto la più frequente è quella di andare a caccia di bottiglie già in mio possesso. Pare un controsenso? Errore! Solo chi è indenne dal morbo lo considera tale; in realtà l’intimo go [...]
Dall'eau-de-vie all'armagnac
Trovare bottiglie settecentesche di armagnac è raro ma non impossibile e normalmente compare la scritta “eaux-de-vie”, senza alcuna specifica del produttore. Questa denominazione rimase a lungo presente soprattutto nelle transazioni commerciali; alla fine del 1800 si trovano (nelle lettere, nelle [...]
Il commercio dell'armagnac
Ovvero come intraprendere una proficua attività commerciale. Arrivo in Guascogna nel pomeriggio di domenica e subito mi assale l’ansia di iniziare le verifiche. Naturalmente è tutto chiuso, ma prima di scaricare i bagagli in albergo faccio un giro per le adorate campagne, anche per agevolare l [...]
Quante botti?
Prova a indovinare. La quercia si trova nella proprietà del Signor Costantin Geogeacaracos, il Domaine de Lagajan a Eauze ed è stata accreditata di un'età superiore ai 500 anni. Nel caso non siate affascinati dalla botanica, sappiate che produce un Armagnac eccellente ed ha creato un museo mol [...]
Il Signor Michel Castay
Avviso gli armagnauti alle prime armi che non è facile trovare questa proprietà poiché l’ingresso non è indicato da pannelli; esiste solo una scritta, molto discreta, Château Jaulin, posta sui pilastri d’ingresso al viale che parte dalla strada provinciale. Arrivo proprio nel momento in cui il pr [...]
Armagnac "a volo di uccello"
Permettetemi un suggerimento che viene da chi non ama particolarmente le tecnologie esasperate, ma non ha perso del tutto la curiosità e il gusto della verifica. Come già affermato nell’articolo dedicato alle case della Guascogna, le cantine dedicate all’invecchiamento dell’armagnac sono costruzi [...]
Perdere la trebisonda
Ho fatto la prova, dovete credermi: il navigatore satellitare in Guascogna vi farà perdere e non certo perché le mappe non sono aggiornate; molto semplicemente non esistono quasi mai mappe delle cascine e le cascine non sempre hanno un vero e proprio indirizzo. Sovente il riferimento attiene al L [...]
Bastides e Sauvetés
Fra il 1253 e il 1322 compaiono le “bastides”, piccoli paesi circondati da mura e con un disegno costante: strade che s’incrociano ad angolo retto come nel castrum romano e una piazza centrale (generalmente rettangolare) sulla quale si affacciano basse costruzioni abitative rette da colonne in pietr [...]
Castelli letterari
Arrivare al Château de Salles e fare il pieno di rilassante dolcezza è stato il tratto predominante della mia visita; il posto è splendido senza creare disagio per la prorompente ricchezza che in alcuni casi s’incontra in Guascogna. La costruzione risale al XVIII secolo ed ha visto passare fra gl [...]
Case, ville e castelli
Se c’è qualcosa che apprezzo particolarmente nelle case della Guascogna è la coerenza costruttiva unita all’attaccamento alla tradizione. Riguarda le case, le ville, i castelli e, sebbene con sfumature diverse, anche i paesi. Ovviamente non faccio un discorso da specialista del settore, mi lim [...]
Appellation Origine Controlée
Il decreto 2014-1642 del 26 dicembre 2014 (legifrance.gouv.fr) stabilisce tutti i luoghi deputati alla produzione di armagnac e blanche d’armagnac. Possono beneficiare delle varie denominazioni di origine controllata (A.O.C.) solo le acquaviti derivate dalle uve raccolte nei comuni elencati di se [...]
Andare per castelli
La Guascogna offre un campionario incredibile agli amanti di questo genere di turismo; si possono ammirare e spesso anche visitare, costruzioni che vanno dal 12° al 19° secolo. Le tipologie sono quindi assai varie e vanno dalle strutture militari, tipicamente difensive, a quelle palesemente sorte [...]
Storia dell'armagnac 1
Tracciare la storia dell’armagnac significa ripercorrere almeno in parte la storia della distillazione. Per comprendere appieno l’importanza socio-economica e culturale dell’armagnac richiamo questo dato avallato da diversi autori: 1000, fra produttori e negozianti, sono tuttora coinvolti in ques [...]
Storia dell'armagnac 2
Il primo distillatore di cui si conosca il nome fu Antonio di Tolosa, definito “aiga ardentarius”; correva l’anno 1411 e già nel 1439 compaiono a Tolosa due soci “aquam ardentem facientes”. È del 1440 l’opera di Michel Savonarole nella quale compare la prima descrizione-disegno di un alambicco do [...]
L'armagnac di Capitan Fracassa
Se non tenesse tanto al suo ruolo di produttore al Château di Bordeneuve, sarebbe assai facile, anche se forse troppo riduttivo, definire Thomas Guasch come un ottimo imprenditore. In realtà il listino dei suoi armagnac è veramente grande e assai qualificato, basta analizzare l’offerta di Château [...]
Peccati di gola in paradiso
Ovvero lo stupore e l’emozione. Sono accolto dal maestro di cantina e aiutato nelle mie verifiche con paziente gentilezza, ma la sorte di “scrittore di armagnac” mi porta a conoscere direttamente Françoise Dartigalongue. Mi accoglie nel suo ufficio e noto che si toglie la maglia con un gesto c [...]
Etichette nel tempo
L’analisi di ciò che si trova in etichetta parrebbe un inutile esercizio; ricordiamoci sempre che essa ha valore d’identificazione e promozione, ma soprattutto legale. Da ciò deriva che vadano lette contestualizzandole al periodo; cambiano le leggi, muta il gusto estetico e il mercato (per definizio [...]
Leggere le etichette
Relativamente al vino e agli alcolici vige ora la necessità di specificare la denominazione, il grado alcolico, il volume, il nome e l’indirizzo di chi imbottiglia (oppure una sigla che ne consenta il riconoscimento, ad esempio EMB A 16102) e per l’esportazione la citazione “Produit de France” oppur [...]
I fratelli Samalens
È il 1973, ho finito da pochi mesi il servizio militare, ho trovato un buon lavoro e mi sento ricco. Ottima condizione per rimpinguare la collezione, quindi parto per la Guascogna. Arrivo alla Maison Samalens, sono gentilmente accolto dal signor Jean che subito chiama il fratello e sono invest [...]
Il Maestro di cantina
Il Maître de Chai é la persona che per amore del proprio lavoro sceglie gli arresti domiciliari in cantina. Meno ironicamente e con poetica raffigurazione, si può assimilare al direttore d’orchestra alle prese con professori eccellenti, per quanto sovente troppo individualisti. Comunemente si [...]
Chez Laberdolive
Il Signor Pierre Laberdolive mi riceve cortesemente nonostante non avessi preso appuntamento. È il primo giorno di verifiche in Guascogna e dopo aver fatto brevemente cenno alla mia intenzione di scrivere un libro attinente anche alla storia dell’armagnac, mi sento dire che sono “fou”; magari un [...]
Servono dieci anni
Andiamo per gradi, come dovrebbe essere un corretto apprendimento. Possibilmente senza farci cogliere dallo sconforto. 1) Non esiste in Guascogna una scuola per diventare maestri di cantina. “Siamo tutti autodidatti”. Parola del Signor Matignon, che lo è stato. 2) Dufor e Dagui [...]
Il Signor Patrick de Montal
Con un cognome simile non è stupefacente finire nella storia dell’armagnac poiché la famiglia di questo signore fa già parte della storia della Guascogna. Consapevole di quest’assunto mi ero preparato mentalmente a una visita che non avrebbe avuto lo sviluppo classico dell’incontro con un piccolo [...]
La Baronessa di Saint-Pastou
In alcuni momenti non si riesce a barare sulle proprie origini. Mi è successo al Château di Castex, imponente costruzione di proprietà della famiglia Saint-Pastou da generazioni. Ci accoglie (io con moglie e figlia) una giovane signora che ci invita a entrare in un salotto che lascia trasparir [...]
Mediare in Guascogna
Il lavoro dei “courtiers”, ossia dei mediatori, ha rivestito da sempre una grande importanza per il commercio dell’armagnac. Personaggi spesso ignoti al grande pubblico e invece attivissimi nei mercati di paese. Erano a conoscenza di tutto e di tutti, sapevano perfettamente come stava andando [...]
L'arte di aggiustare
Avviso gli armagnauti alle prime armi che non è facile trovare questa proprietà poiché l’ingresso non è indicato da pannelli; esiste solo una scritta, molto discreta, Château Jaulin, posta sui pilastri d’ingresso al viale che parte dalla strada provinciale. Arrivo proprio nel momento in cui il pr [...]
I coniugi de Bouglon
Ho incontrato questi signori nel 2000 e quando penso a loro, mi capita sempre di associarli al “sorriso della Guascogna”. Sono passato da Prada (il prato in occitano) come visitatore e il primo gesto di cortesia che mi è stato riservato è stato anche il più inatteso: il Signor Philippe chiama la [...]
Il Grand Bas
Esiste la possibilità di trovare in etichetta la denominazione “grand bas”; non si tratta di un riferimento riconosciuto legalmente, ma accettato per tradizione. Quanto a questa zona i proprietari e gli appassionati cultori della nostra acquavite, includono i paesi di Arthez-d’Arm., Bourdalat, Ca [...]
Darmagi
Per i non piemontesi: peccato, dal francese dommage. Uno dei rimpianti classici dei timidi, categoria alla quale appartengo, è quello di non aver osato al momento giusto anche ciò che poi si valuta affrontabile in un secondo tempo. E non sto parlando di un amore inespresso. Purtroppo non ri [...]
Vigneti scomparsi
In una riunione dell’associazione dedicata alla ristrutturazione dei vigneti (2004), presidente e relatore il Signor Alain Faget, si evidenziava che il Gers è il primo produttore di vini bianchi in Europa. Il connubio territorio, vitigni, vocazione vitivinicola e finalizzazione del prodotto, vino [...]
Un fatto di famiglia
Quando il Signor Francis Blondeau del Domaine de Lassaubatju mi aveva dichiarato che l’armagnac “era un fatto di famiglia” mi era stato facile fraintendere; era normale che un produttore di così antica data si esprimesse in quei termini. Col passare degli anni e con più assidua frequentazione della [...]
Proprietà e marchi che hanno cessato l'attività o sono scomparsi
La cessazione di ogni attività legata all’armagnac per me non è mai una buona notizia. Per un verso provo amarezza per una famiglia o un commerciante che si deve rassegnare alle difficoltà del periodo e per l’altro perché pone al sottoscritto tutta una serie di forti incertezze sulle attribuzioni [...]
Il Domaine de Mouchac
Si parte in quattro, io con l’amico Aldo e mia figlia con l’amica Valentina; destinazione Guascogna. Sarà un bellissimo viaggio, purtroppo offuscato dallo sguardo di disgusto del gestore dell’albergo che ci scambia per attempati pedofili; il tutto si risolve con il controllo della carta d’identit [...]
Pezzi unici
Si tratta di un elenco assai ridotto; sono segnalati solo coloro che hanno personalmente riferito questa realtà. Come ho evidenziato in altra occasione molti piccoli produttori sono stati tentati dal distillare i loro vini. A volte semplicemente per curiosità, per avere una minima dotazione di [...]
Concretezza guascona
Due motivi mi spingono al Domaine de Castagnet di Parleboscq: il primo legato al collezionismo (ne avevo avuto positive indicazioni e desideravo acquistarne una bottiglia) e l’altro l’intenzione di verificare se veramente fosse esistita l’annata 1846 che avevo trovato nelle mie ricerche. Fra l’al [...]
La Cistude d'Europe
Avevo avuto modo di conoscere il loro armagnac in un ristorante di Cazaubon e, per quegli strani percorsi che fa il cervello (o almeno il mio!), mi aveva colpito lo stemma che riportava una piccola testuggine. Avevo molto apprezzato il distillato nella formulazione Medium (5 anni d’invecchiamento [...]
Ugni blanc
L’Ugni Blanc, ovvero Saint-Emilion, è stato introdotto dopo la fillossera. I vignaioli lo adottarono dalla zona della Charente in cui era presente da tempo; si tratta del Trebbiano toscano, ha maturazione tardiva e produce vini aciduli e poco alcolici che danno acquaviti fini e profumate. Pres [...]
Colombard
Il Colombard è originario della Charente e si contraddistingue per una buona resa quantitativa e per la produzione di vini abbastanza alcolici ma poco acidi, per la tipicità dell’aroma e per la freschezza; è poco sensibile agli attacchi della muffa grigia (Botrytis cinerea) e dell’oidio (Uncicola ne [...]
Il tonnelier
L’impiego della botte nello stivaggio del vino e in seguito dell’acquavite avvenne per opera delle popolazioni celtico-galliche; fino all’inizio del 5° secolo si usavano le anfore e i dolia in terracotta. Esaurita la premessa storica, per avere un’esatta percezione di quanto sia cambiata la realt [...]
La Signora Béatrice Sourdois-Lacourt
Il Domaine de Jean-Bon manifesta i suoi anni come un’attempata nobildonna, con eleganza e la giusta “allure” che le compete. La produzione di armagnac ha inizio negli ultimi anni del 1800 (il mitico 1893!) e prosegue tuttora con una grande serie di millesimi. La Signora Béatrice tiene a rileva [...]
Baco 22 A
Tecnicamente il Baco 22 A è un ibrido per produzione diretta, frutto dell’ibridazione di Folle Blanche e Noah (a sua volta derivato dall’aver incrociato Labrusca con Riparia). A un censimento datato 1979 e relativo a un’inchiesta della CEE, la preponderanza del Baco 22 A era evidente. Il fatto è [...]
La Signora Martine Lafitte
Trovare la casa della Signora Martine Lafitte a Labastide-d’Arm. non è difficile, basta sapere dove abita e tutti in paese sanno dove abita; per di più c’è anche un cartello che lo segnala. Qui è partita la mia fregatura: la casa è bianca, di recente costruzione, tutto coincide con le informazion [...]
Folle blanche
Un discorso a parte merita la Folle Blanche; innanzitutto il nome non è tipicamente guascone, ma è stato coniato in Charente dai produttori di cognac. Fra i vecchi produttori del Gers e delle Landes si parla normalmente di Piquepout, Piquepoult, Picpout, Pic Poul (in altre zone chiamato Enrageat) [...]
Il Salon des Refusés
Oltre ai vitigni consentiti dal disciplinare del B.N.I.A. sono citati nella ricerca anche Chardonnay, Gros Manseng, Noah e Sauvignon. Sono emersi da un’analisi storica espunta da guide assai datate e ho ritenuto opportuno segnalare la loro presenza per confermare quanto fosse diffusa la consuetud [...]
Tradizioni sportive
La palla ovale assorbe buona parte della passione sportiva dei guasconi e la cito per non perdere la speranza di godere della cittadinanza onoraria che vorrei ottenere con il libro. Scherzi a parte, la stessa cosa si potrebbe dire a proposito del Galles o della Nuova Zelanda. La “course landai [...]
Vendita alla proprietà
Relativamente a questa situazione devo sottolineare un fatto: quando ho iniziato i viaggi “armagnacchesi” non era così praticata l’abitudine di vendere la singola bottiglia al podere presso i piccoli e medi produttori. In quegli anni era possibile accedere soprattutto presso le grandi realtà comm [...]
Disamori burocratici
Confesso che da italiano medio non amo la burocrazia (italiana). Ne deriva che la frequentazione di quelle strutture che adombrano, anche lievemente, ad esempio quelle consortili, questa connotazione mi mette sempre in uno stato d’ansia carico di prevenzione. Con questo spirito sono entrato al [...]
Scoprire la Gloria d'armagnac
Nell’arco dei tanti anni dedicati alla ricerca in più di un’occasione mi è successo di aver problemi interpretativi. La normalità di questa condizione era legata soprattutto alla difficoltà di comprendere se un nome rappresentasse una persona, una località, una proprietà o un insieme di queste si [...]
Lingua comune
Arrivo al Domaine de l’Hérété di Bourrouillan dopo essermi perso per l’ennesima volta e aver atteso a lungo che un capriolo si tolga dalla strada; per qualche istante resto ad ammirarlo, poi suono il clacson. Nulla da fare, non si muove; la povera bestia deve avere una gamba contusa, poi finalmen [...]
Fortuna e menzogne
Ovvero la casualità fortunata. Avevo cercato di incontrare questo signore nel viaggio del 2009 senza successo e la curiosità di conoscerlo era ancora cresciuta; pur non essendo tendenzialmente ostinato, faticavo ad accettare l’idea del fallimento. Possibile che, dopo anni di ricerche nella cam [...]
Unconventional gardens
In Guascogna, complice il benefico effetto climatico della zona, sono presenti alcuni giardini non convenzionali per le varietà presenti e la collocazione geografica. Mi permetto di suggerirne alcuni. Coloro che si recano in visita alla Collegiale di La Romieu trovano l’ingresso ai Jardins de [...]
Morte dell'eroe e origine del mito
Ci vuole coraggio o forse solo incoscienza a ironizzare sul mito, la tentazione è purtroppo irresistibile: anche i miti hanno una moglie alla quale sottostare e non si tratta né di Giunone né di Santippe. Per sorridere senza sensi di colpa però bisogna iniziare da fatti storici incontrovertibili. [...]
Collezionare gli eventi
Fra gli innumerevoli interessi che affliggono i collezionisti, certamente la raccolta di bottiglie rappresentative di avvenimenti particolari è la meno dispendiosa e la più facile da portare a compimento. Non sono molte le aziende che ricorrono a immettere sul mercato prodotti a scopo commemorati [...]
In Guascogna si chiude.....
In altri articoli ho manifestato la mia più completa approvazione nei confronti di questa terra e della sua gente per lo spirito di libertà e di accoglienza che manifesta. Ovviamente non tutto è “rose e fiori”. La libertà la percepisci nei paesaggi sconfinati delle colline e soprattutto nelle [...]
Eredità in bottiglia
Uno degli obbiettivi della ricerca, certamente il più impegnativo e rischioso, è stato quello di ricostruire il percorso famigliare dei produttori di armagnac. Mi è stata di aiuto la consuetudine di lasciare in eredità una parte degli stock di armagnac giacenti in cantina. Ho ricevuto conferme [...]
Il Signor Gilles Lhoste
Alcuni rumori sono per me inconfondibili e come scendo dall’auto parcheggiata in un viale di platani, il mio pensiero corre agli anni giovanili, quando in estate ci si recava sul fiume Bormida per le nostre battute di pesca. Il salto dei pesci fuori dall’acqua e la successiva ricaduta hanno un su [...]
Armagnac on ice
Propongo un piccolo assortimento di armagnac espressamente creati per essere gustati come aperitivo. Si tratta di distillati sempre giovani, con un invecchiamento medio di 2/4 anni, che sono indicati per essere utilizzati soprattutto come aperitivo. La diluizione avviene tramite l’aggiunta di [...]
Extra moenia
Vale la pena segnalare anche qualche società straniera che importa armagnac; in base alla mia esperienza le strutture più numerose sono in Inghilterra, Stati Uniti e Germania. Per il momento compaiono, ancora relativamente sottotraccia, poche segnalazioni da Russia e Cina. In compenso parrebbe [...]
Mettiamoci a tavola
La cucina guascona è assai varia, facile da amare e difficile da riprodurre. Potete essere dei geni della cucina, ma se provate a far gustare a un “nativo” l’italica minestra all’aglio, vi metterà in croce sostenendo che l’aglio di Beaumont-de-Lomagne è tutt’altra cosa da quello di Caraglio (nome [...]
I collezionisti
Rivolgo alcuni suggerimenti agli appassionati di armagnac che manifestassero incipienti sintomi di malattia. Il primo sembra il più naturale e nel contempo il più folle: trasferitevi in Guascogna, altrimenti non ne verrete mai a capo; vi trovereste nelle stesse tribolazioni di un guascone che int [...]
La Festa dei Santi
Anche i santi, come gli esseri umani, fanno sovente fortuna lontano dai lidi patrii e per fatti miracolosi non strettamente correlati al loro apostolato. Il caso tipico è San Filiberto, patrono dei bottai. Originario di Eauze e figlio del futuro vescovo di Aire-sur-Adour, fu fondatore di diver [...]
Farsi guidare dalle guide
La polemica sull’affidabilità delle guide del settore enogastronomico è annosa quanto la questione balcanica nell’Ottocento e non intendo parteciparvi. Innanzitutto perché le ho ampiamente utilizzate e rendo loro merito per tutti i dati ai quali danno accesso, poi per la sempre presente consapevo [...]
Storia della distillazione 1
Per comprendere il processo della distillazione ritengo opportuno fornire un minimo inquadramento storico. Già Aristotele sosteneva che era possibile potabilizzare l’acqua attraverso la distillazione; in pratica si faceva bollire e se ne raccoglievano i vapori in via di raffreddamento. Ne deriva [...]
Il culto della tradizione
Ho dichiarato nel capitolo dedicato ai criteri di lavoro quanto io apprezzi l’armagnac prodotto nel modo tradizionale; non posso quindi esimermi dal citare cinque produttori che hanno scelto di sottostare a un vincolante disciplinare che loro stessi si sono dati e che si basa su procedure storicamen [...]
Diversamente vecchi
Nel campo dell’invecchiamento sono presenti scelte innovative che tendono a dare una personalizzazione sempre più spiccata. Ad esempio la Maison Ryst-Dupeyron ha deciso di adottare a questo scopo (solo nella fase finale) botti utilizzate per l’invecchiamento del rhum e botti provenienti dalla can [...]
La Maison Castarède e il custode ignoto
Godersi lo spettacolo del castello di Maniban a Mauléon-d’Arm. è già un ottimo motivo per andarci: il complesso è frutto di costruzioni che vanno dal 1544, anno della fondazione da parte dei Marchesi di Maniban, al diciannovesimo secolo; il tutto in un contesto armonioso che gli apporti di epoca suc [...]
Le fonti
La fonte privilegiata è la più diretta: l’avallo di chi produce o commercializza un prodotto; a questa mi sono attenuto ogni volta mi è stato possibile. In seconda istanza vengono i libri che parlano dell’argomento. Sono tutti di grande attendibilità, ma quelli più datati presentano il rischio di [...]
Obiettivi della ricerca
Le motivazioni che mi hanno condotto alla determinazione di dedicarmi all’armagnac sono duplici e dirette ad ambiti e scopi totalmente diversi: il mondo della Guascogna, che amo profondamente e il consumatore italiano, mediamente assai digiuno d’informazioni sull'argomento. Da un lato quindi il l [...]
Le ragioni del cuore
La decisione di mettere su carta alcune delle esperienze fatte durante le visite in terra di Guascogna è giunta quando il lavoro di ricerca sui marchi e i produttori di armagnac era già in uno stadio avanzato. Non pensavo a un possibile interesse per il lettore e mi auguro che lo stesso non resti [...]
Dedica
Molti anni or sono, uscendo dalla cinta muraria di Larressingle, ho trovato ad aspettarmi un signore che, avendo visto la mia auto targata Alessandria, mi aveva atteso per conoscermi e presentarsi. Era ovviamente italiano, uno dei tanti che s’incontrano girando il mondo, e aveva dei parenti nella [...]
Neppure in grado di copiare?
Quando verifico alcuni dati mi capita di sentire incombente la possibilità di aver registrato e, aimè, trasmesso informazioni inattendibili. In altra sede ho dichiarato che in alcuni siti ho verificato una grande superficialità e con l’esempio che segue cerco di testimoniare la mia asserzione. [...]
Sperimentare con l'armagnac
Ovvero come cominciare un colloquio con domande inopportune. Il sottoscritto aveva preso la cotta per il bas-armagnac e come tutti i neoconvertiti si era messo in testa alcune certezze alle quali non intendeva derogare: fra tutte che il tipo di distillazione che doveva assolutamente essere di tip [...]
Notti stellate
Dopo un’interminabile giornata (per me sempre troppo breve) dedicata alla scoperta del Domaine che mancava alla collezione, dichiaro apertamente che le mie velleità serali si riducono normalmente alla cena, a una breve passeggiata a scopo digestivo e al riordino, mentale e scritto, dei fatti salient [...]
Mao, chi era costui?
Pur considerando lo scarso gradimento riscosso da ogni elenco, non trovo altro modo per onorare queste persone in modo degno se non citandoli. Auban, Bérnes, Bethuin, Capin, Cassous, Chiaradia, Cournet, Dargelos, Deyres, Ducos, Duffau, Duviard, Faget, Fourteau, Fourtet, Garraud, Georgeacaracos, G [...]
La Città Proibita
Il mercato orientale sta diventando sempre più importante. Aggiorno quindi la situazione delle esportazioni in base ai dati comunicati dal B.N.I.A. nel 2012. Le importazioni di Hong Kong sono cresciute da 292 a 505 hl di alcol puro (HLAP). La Cina è passata da 125 ettolitri di alcol puro ne [...]
La mezzadria
La storia della Guascogna medioevale è stata contrassegnata dalla condizione dei contadini: era pressoché inesistente la servitù della gleba. Si trattava soprattutto di uomini liberi, secondo la tradizione franca, vincolati da contratti di mezzadria (borde in guascone). La diffusione della mez [...]
La strada di Cesare
La zona geografica che ora si chiama Ténarèze prende il nome da una strada presente in epoca preromana. Univa la Spagna a Bordeaux attraversando i Pirenei a Port-du-Plan e passando per Lupiac dove si divideva in due rami: il primo dirigeva verso la valle della Garonna e l’altro verso Sos, allora [...]
Armagnacs rivoluzionari
La consacrazione storica dell’attuale alambicco discende da un brevetto presentato nel 1818 dal Signor Tuillière, ma l’impiego di attrezzi sostanzialmente simili è assai precedente. La trasformazione più importante si deve a Edouard Adam che approntò un alambicco che consentiva, con un solo passa [...]
Etichette napoleoniche
L’effige di Napoleone e la sigla N sono i riferimenti più diffusi che esistano nel campo dei superalcolici e l’armagnac non fa eccezione. Con la precisazione che vengono soprattutto utilizzati per i prodotti da esportazione; il fascino dell’Imperatore resta universalmente immutato e qualcuno, più [...]
Galupes e gabarres
Rendere più navigabile la Baïse è stato un progetto coltivato a lungo; si tratta di un piccolo e calmo fiume a proposito del quale furono fatti studi di navigabilità già nel XVI e XVII secolo. Questi studi furono sempre accantonati per le difficoltà legate alla natura delle sponde che imponevano [...]
L'olandese natante
Un forte stimolo alla distillazione la diedero i commercianti olandesi che acquistavano l’acquavite per stabilizzare i vini da trasportare via nave. La loro flotta contava, secondo la stima di Colbert, ben 16000 navi ed era molto più potente di quella inglese e francese, rispettivamente dotate di [...]
Come si vedevano
Fra i fattori critici della promozione dell’armagnac si può certamente segnalare una pubblicistica che per lungo tempo ha fatto leva sull’immaginario collettivo della Guascogna; scelta senza dubbio coerente ma purtroppo assai retrodatata. Le immagini che propongo risalgono al periodo dell’ultim [...]
Come ci vedevano
L’immagine risale al 1907 e rendiamo omaggio alla vezzosità della fanciulla. Mi pare altrettanto degno di nota evidenziare come il nostro vino fosse presentato in fiaschi. Un retaggio che si è trascinato ancora per molti decenni e che ha contribuito, almeno agli occhi di molti francesi, a con [...]
Le strategie e i limiti
“L’Armagnac, un produit, un pays” raccoglie le ricerche di numerosi autori e analizza in modo dettagliato l’aspetto economico, culturale e sociologico delle strategie utilizzate dai diversi protagonisti presenti nel mondo guascone. L’osservazione è diretta alle strategie economiche e a quelle legate [...]
La festa dei morti
Cerchiamo di capirci. Questi armagnac non sono affatto scomparsi, si sono semplicemente svuotati. A casa mia e in breve tempo. Come azzerare le velleità collezionistiche. [...]
L'orso
Agosto dell’anno 1960, colle di Braus nelle Alpi Marittime, fra Italia e Francia. La Fiat 600 beige con tettuccio amaranto metallizzato, complice gli anni, il caldo, il peso dei cinque passeggeri trasportati e la salita, manifesta segni premonitori nefasti per cui, non appena arriviamo in cima, m [...]
La bellezza dell'inverno
Che l’appassionato d’armagnac consideri questa stagione il momento fondamentale dell’oggetto del suo amore, è naturale: si distilla! È pur vero che la creatura parte da molto più lontano e che godrà di una lunga vita, però quella è l’occasione per la quale si espone il fiocco sulla porta di casa. [...]
Mani di fata
Avete presente un “omone”? Il Signor Roche è qualcosa in più nelle dimensioni. Non disgiunte dal sorriso bonario e rassicurante che molto spesso si trova nelle persone così fuori misura. Al suo cospetto il mio metro e sessantaquattro diventa imbarazzante, ma lui si comporta in modo di non f [...]
Sposarsi in cantina
Quando giunge il momento dell’assemblaggio soltanto il senso innato e l’esperienza aiutano il maestro di cantina a comporre il delicato mosaico. Bisogna fondere le peculiarità di un armagnac con un altro, di un’annata con l’altra e coronare il lavoro di anni; tecnicamente sono definite “coupes”. [...]
Cardellini in bottiglia
Non è stata solo la fama del Signor Camille Lalanne a portarmi al suo Domaine, lo confesso. L’etichetta che compare sulle bottiglie del suo ottimo armagnac rappresenta uno splendido cardellino e la cosa mi aveva incuriosito e affascinato. Per quale motivo era stato scelto il grazioso uccellino [...]
Querce blu
In Guascogna potete vedere le querce blu e non sto scherzando. Arrivo al Domaine de Lacoste de Haut dopo la solita estenuante ricerca; per fortuna la strada è stretta e quando incrocio l’unica auto che passa, non faccio altro che ostruire il passaggio con la speranza di avere ragguagli. “Più a [...]
Celesti armonie
Basta parlare con qualche distillatore professionista per sentir raccontare delle “celesti armonie” che un alambicco (link a Distillazione) può evocare. Troverete la persona che vi parla dei lievi borbottii e dei gorgoglii che ricordano i primi tentativi di parlare dei bimbi, quella che vi raccon [...]
Sarò breve
Il mio arrivo mattutino coglie il Signor Christian Marou decisamente indaffarato tuttavia, avendo compreso il motivo della mia visita, mi riceve con la semplice e comprensibile richiesta di una veloce intervista. Garantisco con il classico “sarò breve” alle ore 9,00; alle 10,15, avendo conservato [...]
Armagnac odontoiatrico
Non ricordo con precisione l’anno in cui ho conosciuto il Signor Jean Ducruc, potrebbe essere intorno al 1980. Mi erano giunte notizie positive sul suo armagnac per cui avevo deciso d’incontrarlo per acquistare un paio di bottiglie e non era stato difficile trovare la sua casa nel paesino di Bret [...]
Terreno scivoloso
Avendo inquadrato il discorso territorio secondo lo schema classico (bas-armagnac, ténarèze, haut-armagnac), si può sostenere di essere nel giusto e contemporaneamente nell’approssimativo: le tre aree appaiono ben definite, ma occorre ricordare che si tratta di un artifizio geografico. In realtà [...]
Mai di domenica
Come sempre parto di domenica per sfruttare al massimo, ai fini della compulsiva ricerca, i giorni lavorativi e nonostante l’esperienza pregressa, mi faccio fregare dalla distribuzione festiva dei carburanti. Siete avvisati, al di fuori dell’autostrada serve la tessera, non accettano cartamoneta. [...]
Gli archivi
Gli Archivi Dipartimentali dedicati alla storia della Guascogna e dell’armagnac sono stati importantissimi per la ricerca. Avrei voluto dedicare maggior attenzione a queste strutture, ma questa decisione mi avrebbe imposto soggiorni troppo prolungati. In ogni caso la frequentazione di queste s [...]
Nemici dell'armagnac 3
Segnalo fra i nemici dell’armagnac alcune delle patologie più frequentemente riscontrabili nella coltura dei vigneti. Più correttamente avrei dovuto parlare di nemici delle viti, ma la passione mi ha fatto privilegiare questo titolo. Sono evidenziate in ordine alfabetico, non in relazione alla [...]
Nemici dell'armagnac 2
Agosto 2001. Parto nel tardo pomeriggio per la Guascogna e mi fermo per un pisolino notturno nella confortevole area di Port Lauragais sul Canal du Midi; ho solo due giorni a disposizione e intendo utilizzarli al massimo. Così sarà, almeno per il primo giorno. Per la notte seguente devo tro [...]
Nemici dell'armagnac
La tentazione di tradurre integralmente il capitolo V del libro di Paul Duffard è stata grande, tanta è la sintonia di pensiero fra le tesi sostenute da quest’autore e il sottoscritto. Il testo, pur risalendo al 1902 (tratta quindi di fatti della fine del XIX secolo), mi pare di assoluta modernit [...]
Il Signor Pierre Dupont
In qualche occasione ho segnalato la mancanza di forze nuove che si lanciano nell’impresa di produrre armagnac. Il Signor Pierre Dupont, pur non essendo un ragazzino, manifesta un ottimismo tipicamente giovanile nella filosofia produttiva che da pochi anni lo vede attivo tra i nuovi protagonisti. [...]
La Compagnie des Mousquetaires d'Armagnac
Un discorso a parte è opportuno per tutte quelle associazioni di appassionati cultori di armagnac che sono diffuse in modo ubiquitario. In Italia è presente il gruppo “Compagnie des Mousquetaires d’Armagnac”, sezione nazionale che appartiene al gruppo fondato in Francia dal Generale Pierre Baston [...]
Un lavoro ben fatto
Se in Guascogna si parla di vigne, vino e armagnac non é difficile uscirne sconcertati. In un mondo contadino che per secoli ha esercitato l’empirismo più esasperato, ascoltare affermazioni assai contraddittorie è del tutto normale. Ben più problematico è invece capire da quale parte abiti la [...]
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