Tutti gli Articoli

I musei


Da non perdere il museo archeologico di Eauze con preziosi reperti del 3° secolo D.C., (vestigia della città gallo-romana di Elusa e importante collezione numismatica di quel periodo), quello di arte sacra della cattedrale di Auch, il museo dei Giacobini sempre ad Auch (archeologia, arte medievale e precolombiana) e quello di Mirande (dipinti italiani, fiamminghi e francesi).

Merita un cenno a parte il museo Camoreyt di Lectoure, perlomeno per due peculiarità: è uno dei più vecchi musei archeologici di Francia (1560) e possiede la più importante collezione al mondo di altari taurobolici.

Testimoniano un culto d’origine orientale, probabilmente quello di Mitra, adottato dai Galli Lectorati nei primi secoli dell’era cristiana; si tratta di altari dedicati al sacrificio di tori.

Il rito consisteva nel porre in una buca sottostante l’altare il personaggio desideroso di ottenere l’iniziazione e di aspergerlo col sangue dell’animale.

Vi sono poi i musei segnatamente dedicati alla vita contadina e all’armagnac di Condom (è visibile un torchio monumentale del 1885 proveniente dal Domaine de Sandemagnan), della Chambre d’Agriculture du Gers (Ch. de Mons a Caussens) e del Domaine Départemental d’Ognoas ad Arthez-d’Armagnac.

Segnalo in quest’occasione i più importanti fra quelli pubblici, visitabili senza alcun problema, ma invito il lettore a ricercare gli innumerevoli piccoli musei privati (personalmente ho molto apprezzato quelli di Château Garreau e del Domaine de Lagajan).

Ovviamente sta nella cortesia dei proprietari esservi ammessi e non vi si accede solo con l’acquisto di una o più bottiglie.

Un riferimento al Château di Ravignan lo ritengo doveroso per la poliedricità dell’offerta espositiva; si possono visitare stanze arredate con mobili d’epoca, una grande raccolta di 450 stampe dedicate a Henri IV e una collezione di abiti del 1700.

Assolutamente da non perdere l’abbazia cistercense di Flaran, snodo importantissimo sul percorso che portava a Santiago de Compostela e i resti ben conservati della città gallo-romana di Séviac (non lontano da Montréal-du-Gers), con pregevoli mosaici.

I musei
I musei