Tutti gli Articoli

La Signora Floriane de Ferron e i miei ravvedimenti


Per l’appassionato di armagnac la visita al Castello di Busca Maniban è doverosa; si può ancora vedere la più antica (1649) “brulerie” della Guascogna.

Se non vi bruciasse il sacro fuoco dell’armagnac, cosa che reputo del tutto improbabile per la platea dei miei lettori, andateci ugualmente; il posto è splendido e già i dintorni sono affascinanti.

Il castello, posto al sommo di una dolcissima collina merita ampiamente una digressione; il sottoscritto ha avuto la buona sorte di arrivarvi in pieno pomeriggio, con la vivida luce dell’incipiente crepuscolo e ne è rimasto folgorato.

Cito un detto guascone: “Al castello di Maniban ci sono tante finestre quanti sono i giorni di un anno”.

Non le ho contate ma, pur scremando l’enfasi popolare, sono convinto che ci si avvicini a quel numero.

La Signora de Ferron v’introdurrà con grande cortesia in un ambiente che trasuda eleganza e vetustà; i quadri e gli arredi raccontano storie di famiglia che, noblesse oblige, pare quasi trascurare.

Venendo all’armagnac, innanzitutto suggerisco di visitare la cantina e la distilleria, possibilmente accompagnati dal maestro di cantina, persona d’immensa competenza e di naturale comunicatività.

Un cenno a parte è doveroso per la produzione di armagnac.

Come sempre mi astengo da ogni commento sulla qualità, ma questo produttore ha, non solo ai miei occhi, un grande pregio: è stato fra i primi ad alzare bene in vista il vessillo della ténarèze sulle proprie etichette.

Quanto alla degustazione invito il visitatore alla massima attenzione; è possibile percepire un profumo non certo frequente, quello di fichi maturi ed è un’esperienza assai gratificante.

Orgoglio legittimo per questa storica Maison, doveroso direi, ma non facile da manifestare nei tempi passati quando un pubblico non sufficientemente acculturato o più semplicemente preda di un tradizionalismo ottuso, quando non snobistico e prevenuto, non vedeva altro che bas-armagnac.

Personalmente ho fatto ammenda per essermi associato al gruppo e ora mi compiaccio del ravvedimento.

La Signora Floriane de Ferron e i miei ravvedimenti
La Signora Floriane de Ferron e i miei ravvedimenti